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Comunicato stampa di chiusura edizione 2011
Per l’edizione del “Premio Rosa dell’Umbria” coadiuvata dalla Regione dell'Umbria, dalle Province di Perugia e Terni e dal Comune di Assisi e dopo un anno di lavoro espresso con professionalità e passione da tutta la struttura organizzativa della Rha Eventi e del suo Presidente Guido Chiodini, il teatro Lyrick di Assisi ha aperto le porte alla settima puntata del premio nella serata di gala del 3 dicembre u.s.
Con lo splendido colpo d’occhio di una scenografia semplice e decisamente elegante, il sipario si è aperto nel rispetto di una genesi legata allo storico Giuseppe Bragazzi che, quasi centocinquanta anni fa, diffuse una “Piccola-Guida storico-artistica di Foligno e città contermine” (la definisce esattamente così) dal titolo La Rosa dell’Umbria, le cui parole iniziali sono state scandite dalla voce narrante di Claudio Pesaresi: “Se dall’altezza a cui poggiano le robuste penne dell’Aquila taluno si facesse a rimirare la Valle dell'Umbria, scorgerebbe in mezzo ad Essa a grandi linee scolpita, una vaga figura di fiore a siffatte forme e contorni da somigliare una Rosa”, identificando nei territori di Foligno, Spello, Assisi, Nocera, Trevi, Montefalco e Bevagna i rispettivi petali di quel simbolico fiore.
La serata di gala, presentata da Barbara Chiodini e Giacomo Marinelli Andreoli, accompagnati dal fascino dell’attrice Alessia Lauteri, ha premiato ancora una volta personaggi umbri per nascita, residenza e/o legami professionali, che si sono distinti nelle aree più diverse (scienza, cultura, economia, cinema, sport, sociale, musica, arte, giornalismo, televisione, moda) ed è stata aperta dal saluto del Governatore Lions Franco Fuduli, che ha avuto parole di apprezzamento per la manifestazione, ricordando infatti come - nelle precedenti edizioni - l’iniziativa ha riscosso consensi grazie anche alle finalità di “solidarietà” dello spettacolo che - dal 2009 - vede la collaborazione del Distretto 108L che ha destinato il risultato operativo in termini di raccolta-fondi nelle prime due partecipazioni al Service Distrettuale C.R.E.C. (Ippoterapia) ed alla (LCIF). All’edizione di questo anno - ha ricordato il Governatore Fuduli - hanno aderito entrambe le Circoscrizioni umbre, in rappresentanza di tutti i Lions dell’Umbria e confermando la destinazione dei fondi raccolti alla LCIF, la Fondazione internazionale dei Lions per progetti di solidarietà umanitaria e di pronto intervento nelle calamità naturali che, nel luglio 2007, è stata classificata come migliore organizzazione non governativa (ONG) del mondo.
Dopo i saluti iniziali, il sipario si è aperto con l’esibizione delicata e ricca di atmosfera dei ballerini Valentina Pierini e Luca Pannacci del Teatro dell’Opera di Roma, con le coreografie di Francesco Mariottini; a seguire l’iniziale performance canora di Nicola Gargaglia, giovane e coinvolgente cantante che si è espressocon una esibizione davvero esemplare per intensità e professionalità, dopo i successi nel programma “Amici” di Canale Cinque.
Subito dopo questa prima parte, gli spettatori hanno avuto modo di assistere all’inizio della consegna dei riconoscimenti in programma che - anche per la settima edizione - ha visto nella rosa dei premiati un significativo esempio di personalità della cultura umbra che si aggiungono alle altre figure individuate, negli anni precedenti, come prestigiosi e stimati esponenti della nostra regione.
La serata di gala al Lyrick ha visto infatti la consegna del “Premio all’Economia e Impresa” all’imprenditore Romeo Conti, indicato dai Club Lions dell’VIII Circoscrizione e premiato dal Presidente Anna Carducci Chielli; del “Premio alla Scienza” al fisico Roberto Battiston, indicato dai Club Lions della IX Circoscrizione e premiato dal Presidente Massimo Paggi e, a conclusione della prima parte, del “Premio alla Televisione e Informazione” (indicato dai lettori del Corriere dell'Umbria, Il Giornale dell’Umbria e dal sito web del Premio) a Mauro Casciari del programma televisivo “Le Iene” di Italia1, premiato dal Presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli.
Per completare il primo tempo, è salito sul palcoscenico il percussionista-cantante Tony Esposito, prestigioso artista del panorama musicale nazionale che, accompagnato dal suo gruppo, ha affascinato la platea con sonorità estremamente attraenti.
Dopo un breve intervallo, alla riapertura del sipario gli spettatori hanno apprezzato l’esibizione delle giovani ballerine della “Scuola di danza Umbria Ballet” con le coreografie di Marina Tofi che, a seguire, hanno lasciato spazio alla splendida voce di Nicola Gargaglia che ha chiuso la propria performance tra gli applausi più calorosi.
Quindi sono saliti alla ribalta gli altri personaggi, con la scrittrice Barbara Alberti per il “Premio alla Letteratura”, premiata dal Sindaco di Assisi Claudio Ricci; per il “Premio allo Sport” altecnico calcistico Ilario Castagner, premiato da Donatella Porzi Assessore alla Cultura e Turisismo della Provincia di Perugia e, per concludere, per il “Premio al Cinema e Fiction” all’attore marscianese Marco Bocci, premiato ancora dal Sindaco di Assisi Claudio Ricci.
Prima dei saluti finali e dei ringraziamenti per i partner di questa edizione e per quanti hanno prestato le proprie professionalità per la riuscita del premio, gli spettatori hanno avuto modo di apprezzare la nuova esibizione di Tony Esposito e del suo gruppo, che ha regalato ai presenti due tra i suoi brani più noti ed un terzo pezzo di recente composizione che ha chiuso in bellezza lo spettacolo.
La serata del Lyrick è stata registrata da Umbria TV e TrG, due canali televisivi partner del Premio Rosa dell’Umbria 2011, che riproporranno lo spettacolo rispettivamente in data 26 dicembre (alle ore 20,30) e 29 Dicembre (alle ore 21,15), contribuendo ancora una volta, a diffondere anche l’immagine del Distretto e dei Club Lions in un’ampia fascia territoriale del centro Italia, come peraltro è avvenuto nel corso di oltre quattro mesi, attraverso la presenza del brand Lions che ha accompagnato le uscite del Premio Rosa dell’Umbria su due quotidiani (Corriere dell’Umbria e Il Giornale dell’Umbria) che hanno affiancato come partner il Premio, pubblicando quotidianamente il coupon che ha consentito l’indicazione di uno dei personaggi premiati nella serata di gala di Assisi.
Anche una partecipazione così libera e trasparente, ha saputo fornire un contributo ulteriore ad un evento che acquista sempre maggiore valore poiché riassume, nel suo significato operativo, una concreta indicazione per tutti i protagonisti: l’edizione 2011 del Premio Rosa dell’Umbria, ha conquistato ed entusiasmato i presenti, non soltanto per la qualità dello spettacolo, ma anche perché ha dimostrato ancora una volta (come affermava Goethe) che “un fatto ha valore non perché è vero, ma perché ha significato qualcosa”.
Ad maiora
Giovanni Bocco